Una luna intensa ci pone un nuovo cammino verso la nostra evoluzione interiore. Un agglomerato di pianeti che fanno da perno in Bilancia con in coda Marte al primo grado dello Scorpione.

Con l'eclissi solare il principio dell'Io viene meno per lasciare più spazio al Se e al sentire, e con questa eclissi vi è questa enfasi sul nodo sud in Bilancia. Che vor dì?

Che dobbiamo lavorare sulle nostre parti Karmiche, quelle dinamiche che ci portiamo appresso da schemi pregressi, abitudini e zone comfort che hanno bisogno di essere trasformate imparando a usare le energie che ci vengono proposte dal nodo nord in Ariete che guarda caso si sta congiungendo a Chirone.

Questa zona comfort probabilmente è data da una attitudine di "perbenismo" e di quieto vivere che ci impedisce di prenderci le nostre vere responsabilità ed imparare a scegliere in base a ciò che siamo veramente, perché siamo troppo abituati a compiacere l'altro e gli altri.

Questo agglomerato quadra Plutone agli ultimi gradi del Capricorno che finalmente ha preso per un po' il suo moto diretto e che ci può aiutare a riprenderci il nostro potere personale che probabilmente abbiamo sempre imparato ad attribuirlo alle istituzioni, alla società, a qualcosa di esterno e che può rappresentare livello simbolico un nostro genitore.

Ecco, non possiamo più attribuire all'esterno alcuna colpa o responsabilità, è arrivato il momento di farci carico di ciò che ci spetta uscendo di conseguenza dal gioco della vittima\carnefice.

Mi rendo conto che qui si può toccare un tasto molto delicato ma sicuramente importante, perché non esiste un carnefice se non c'é una vittima e viceversa. Ma per comprendere questo meccanismo bisogna riuscire a ricontattare quelle pulsioni e quelle zone d'ombra che abbiamo imparato bene a far tacere e fingere che non facciano parte di noi tanto da proiettarle all'esterno, nel bene e nel male.

E in questo periodo è facile che vengano a galla se ce ne diamo l'opportunità, anche perché proprio in questi giorni si è creata la quadratura esatta tra Marte ai primi gradi dello Scorpione e Plutone in Capricorno.

Questi sono i due pianeti reggenti dell'energia Scorpionica, che ci parla appunto delle nostre profondità, delle nostre pulsioni e istinti, delle nostre paludi emotive dove buttiamo tutto ciò che non ci permettiamo di vedere.

Ma Marte è azione e direzione di quello che Plutone ci trasmette attraverso queste pulsioni e istinti dati da ciò che Freud definirebbe il nostro Es, quell'impulso primordiale che mira puramente alla nostra sopravvivenza e che fa parte anche del nostro inconscio. Ma è un Es primitivo appunto che ha bisogno di essere conosciuto e gestito per arrivare a farlo dialogare con il nostro Se interiore.

Risulta quindi anche facile scoprire che in questo periodo probabilmente tutta questa parte inconscia e istintuale possa manifestarsi dentro e fuori di noi attraverso eventi personali e più sociali anche attraverso rabbia e scontri.

Ma se la rabbia e la frustrazione arrivano forse è anche perché devono riattivare questi ricordi chironiani di ferite di sopraffazione e di fatica di espressione, ma per farci capire quanto probabilmente ci sia anche una difficoltà nostra di espressione vera del nostro sentire, appunto per la paura di essere feriti e non accettati.

In questo modo però stiamo alimentando la ruota del criceto dando lo scettro del potere al di fuori di noi stessi, permettendo agli altri di decidere chi vogliamo essere, cosa dobbiamo esprimere e\o fare, andando ad aumentare quelle pulsioni che mirano all'estroversione bloccandole al nostro interno e generando blocco e ristagno.

E con la Lilith in Vergine potrebbe essere anche più facile che il corpo ci dia più segnali.

Venere si è appena ricongiunta alla Lilith ma stavolta appunto in Vergine e se abbiamo appreso la lezione che questi archetipi ci volevano passare con l'energia del Leone di questi ultimi mesi, e quindi la nostra piena espressione della nostra creatività, ora la sfida sarà quella di incanalare, in maniera costruttiva, quotidiana e misurata questa energia, incontrando la paura di non farlo nel modo migliore, preciso e perfetto, rischiando quindi di diventare troppo pignoli e di pretendere troppo da noi stessi e dal nostro corpo, oppure non accettando l'impegno "terreno" che questa energia creativa deve avere per potersi manifestare, diventando giudicanti nei confronti della realtà utilizzandolo anche come pretesto per non metterlo in forma e magari rifugiandosi in spiritualismi estremi (rimane comunque l'opposizione con Saturno dal regno dei Pesci, che ci chiede di strutturare e dare forma appunto a queste energie "spirituali").

Il grado sabiano di questa luna dice: "un bambino da da bere agli uccelli alla fontana". Il bambino rappresenta la nostra parte più pura, più innocente e pulita. La connessione fra "bambino" e "uccelli" implica un rapporto spontaneo e primordiale a livello spirituale. Ciò che riceviamo dall'infinito lo possiamo dare agli esseri finiti che ne sono assetati. Se questo rapporto rimane intatto, l'uomo non può distruggere la natura e il mondo che lo circonda.

La carta dei tarocchi associata invece è il 7 di spade, che ci indica il bisogno di dover sanare vecchie ferite, di lavorare sul concetto di mediazione, negoziazione magari anche attraverso una persona intermediare se è difficile risolvere la questione. Comunicare è la parola chiave, e per farlo nella maniera corretta c'è bisogno di pulirsi prima emotivamente, per questo è necessario accorgersi delle nostre emozioni represse.

Una bella luna formativa insomma oserei dire, che vuole farci puntare in alto per farci brillare, cosa per cui sostanzialmente siamo nati.

Il processo evolutivo è un processo a cipolla, ogni giorno dobbiamo toglierci uno strato per tornare alla nostra vera e pura essenza.

Buona luna nuova a tutti!