Luna nuova in Pesci per cui un bel post nettuniano!

Una bella luna nuova con i luminari congiunti a Nettuno e che si portano dietro Saturno e Mercurio appena entrato nel segno dell'Ariete. Inoltre, i luminari sono opposti a Lilith nella Vergine.

Siamo alla lunazione della lepre, la prima lunazione dell'anno lunare, con la luna piena avremo poi Pasqua. Siamo quindi all'inizio degli inizi, cominciamo a sentire la forza vitale che spinge, il clima inizia a mitizzarsi, ma essendo in Pesci ci potrebbe essere ancora un po' di acqua da smaltire, in tutti i sensi, lunatica, e quindi improvvisa nell'arrivare come nell'andarsene.

E' proprio arrivato il momento di lasciare andare, l'Io non è più al centro di tutto, la dissoluzione delle nostre parti egoiche deve lasciare spazio a qualcosa di più grande.

I luminari congiunti a Nettuno che sta a casa sua nei Pesci ci vogliono indicare proprio questo. Nettuno vuole andare oltre le barriere dell'Io, Nettuno dissolve i limiti e i confini che l'io cerca in tutti i modi di mettere per sentirsi al sicuro per la paura di svanire. E forse è proprio questo che potremmo provare: chi sono io veramente in fin dei conti?

La materia spinge a tutti i costi, catalizzata dalla nostra Lilith che vuole attaccarsi in tutti i modi oppure fuggirne disprezzata, ma in entrambi i casi ne siamo condizionati, è inutile lottare: siamo esseri spirituali venuti a fare una esperienza terrena e materiale per elevarne la vibrazione, le cose non si possono scindere, anche nella materia c'è lo spirito, come nello spirito c'è la materia, il compito più difficile da apprendere.

Se osserviamo la realtà è facile accorgersene: chi rimane assorbito dalla materia non riesce a riconoscerne la sua energia, il suo aspetto più elevato, e ne è di conseguenza dipendente. Viceversa, chi si sposta nel mondo spirituale difficilmente riesce a sposare le regole della materia, e ne fugge, come se fosse qualcosa di terribile e malvagio.

Ognuno ha le sue difficoltà, quali sono le tue?

Marte dall'Acquario quadra Urano dal Toro e la lotta tra i valori e la condivisione di essi con gli altri si può fare burrascosa, ma fino a che non riconosco l'altro in me, distinto ma non separato da me, la lotta rimarrà sempre difficile, Mercurio appena entrato in Ariete si spinge a cercare di capire, e la congiunzione con Nettuno dai Pesci lo può aiutare ma deve imparare ad utilizzare uno strumento che va oltre la mente razionale: il sentire.

Com-prendere che tutto è immagine, che viviamo in una realtà fatta di vibrazioni energetiche che si manifestano e che sono in risonanza tra di loro, sentire che non esiste confine reale tra me e ciò che esiste all'infuori di me, e percepire oltre i classici sensi che siamo parte di un tutto, e che ne siamo responsabili in quanto tali è la sfida più grande, ma c'è una chiave: la volontà.

La volontà di divenire servitori dell'universo, di andare oltre le nostre ferite egoiche, imparare la vera azione, diventare i cavalieri al servizio dell'universo, spostarci dal trono come re e regine e toglierci il difficile compito di essere al centro dell'universo come esseri umani e come persone individuali, e investirci della responsabilità di cavalieri al servizio del cosmo.

Se impariamo a cambiare prospettiva potrebbe essere che il carico si faccia meno alto, e la visione della realtà attorno a noi cambi completamente, la densità della realtà!

Lo so può sembrare un discorso un po' complicato, ma se prima lavoriamo sul lasciare andare allora tutto può diventare più fluido. Secondo il buddhismo abbiamo 1500 attaccamenti, 500 del corpo, 500 della mente e 500 delle emozioni. Sicuramente non sono facili da sciogliere, ma se sfruttiamo le energie di questa luna pescina possiamo trarre nutrimento dall'archetipo del folle divino, che in fondo è il più saggio di tutti, che ci permette di riconoscere la vacuità del tutto, l'impermanenza del tutto: se tutti i fenomeni la fuori in fondo sono inconsistenti come sogni, e lo comprendiamo se usciamo dalla mente razionale e duale data dalla nostra parte egoica, tutto si può riappropriare di una leggerezza indescrivibile. Ed è cosi che ci si ricollega all'innocenza del nostro bambino interiore.

Dove finisce il regno della mente giudicante e separativa, inizia il mondo della poesia dell'ordine naturale delle cose, la vera bellezza che si trova tanto nel vivere quanto nel morire.

Quello che in occidente viene definito "Meditare" aiuta in questi processi, proprio perché affina la percezione di "questo invisibile". E con meditare necessariamente non intendo sedersi a gambe incrociate in silenzio. La meditazione può essere in ogni singolo istante della nostra vita, mangiando, camminando, semplicemente portando la nostra attenzione e concentrazione sull'impermanenza delle cose, ed è proprio la loro impermanenza che dona loro quella meravigliosa bellezza.

Di conseguenza tutto diventa bello, e riacquistiamo la gioia di vivere ogni istante, proprio perché sappiamo che quell'istante non tornerà più.

Il grado sabiano di questa luna dice:" sotto l'occhio attento e gentile di una domestica cinese, una bambina accarezza un agnellino bianco". L'agnello bianco, simbolo dell'Ariete e della purezza, che toglie i peccati (gli attaccamenti di cui abbiamo parlato), che la bambina (il nostro bambino interiore che è in grado di vivere in leggerezza) osserva mentre lo accarezza.

La carta dei tarocchi associata è il 10 di coppe: anche qui siamo arrivati alla fine del ciclo emotivo legato alle coppe, e se c'è stato un lavoro sui nostri attaccamenti, allora il cuore è libero e ci presenta l'amore più grande in assoluto, l'amore universale. A livello concreto questa carta si può manifestare con una azione concreta da intraprendere perché sentita dal profondo, realizzazione e felicità. In questo stato se tutto nel passato è stato risolto si è pronti per il ciclo successivo, altrimenti ci possono essere resistenze, blocchi, rifiuto di evolvere.

Quindi ricapitolando:

1. questa è una occasione per lasciare andare tutto ciò che ci tiene ancorati al passato e che ci limita perché ci lega ancora al nostro io.

2. è una buona occasione per prenderci tempo per te e rimanere nel qui ed ora attraverso pratiche come la meditazione.

3. alleniamoci a riconoscere l'universo in tutte le cose, a partire da noi!

4. attenzione alle tensioni di questi giorni, fuori possiamo trovare motivazioni per dare senso alle nostre frustrazioni date dalla resistenza al cambiamento.

Buona luna nuova!